L’evoluzione dell’eCommerce
Le strategie di posizionamento e vendita del canale B2B sono ormai paragonabili a quelle del mondo B2C; l’obiettivo è aumentare il tasso di conversione e il livello di engagement, per avere clienti sempre soddisfatti e fidelizzati. Per farlo serve un’architettura strategica che risponda alle direttrici di omnicanalità, agilità e scalabilità oltre che ad una condivisione e integrazione dei dati associati ai processi di produzione, vendita e distribuzione indiretta e diretta.
Cosa serve quindi per gestire un e-commerce di successo?
Per prima cosa oggi è necessaria una strategia omnicanale: le ricerche dimostrano che 9 clienti del B2B su 10 acquistano da un sito web solo se offre anche un’esperienza mobile di primo ordine. I consumatori si aspettano un’esperienza senza frizioni su tutti i canali e i dispositivi da loro utilizzati. Il tema dell’omnicanalità, infatti, è un aspetto prioritario nell’impostazione di un sito di e-commerce B2B.
La gestione dei millenial: capire l’evoluzione del target permette di comprendere l’evoluzione del proprio e-commerce. Il 73% del pubblico digitale appartiene alla generazione dei millenial, nata tra 1981 e il 1996 e cresciuta con la tecnologia, che occuperanno circa il 75% della forza lavoro mondiale, impattando il tradizionale processo B2B.
Una cabina di regia integrata. Serve un approccio data-driven e una modalità di personalizzazione one-to-one. È imprescindibile possedere un’infrastruttura commerciale scalabile e flessibile, capace di convergere tutti i flussi informativi e i touchpoint esperienziali in modo centralizzato e organizzato. I supporti tecnologici sono essenziali. Cloud, mobile e analitiche potenziate da AI sostengono l’evoluzione del retail e dell’ecommerce, quest’ultimo, collegato a ERP e CRM e con funzione di regia, rappresenta una continuità operativa essenziale alla strategia omnicanale. Il cloud nello specifico in modalità SaaS offre dati, applicazioni e infrastruttura, permettendo una governance della piattaforma in massima sicurezza e scalabilità. Un ecommerce in cloud può collegarsi a tutti i sistemi aziendali offrendo agli utenti interfacce web-based intuitive e garantendo modalità di navigazione user friendly ed intelligenti. Inoltre, un ecommerce collegato a piattaforme di Digital Engagement Management permette ai brand di arricchire l’esperienza dei clienti e di impostare determinate regole che automatizzano l’invio di proposte e contenuti studiati su misura.
Quali sono le sfide più impegnative per performare sempre meglio e raggiungere quella customer centricity tanto desiderata dalle aziende del Retail?
Innanzitutto, rendere più funzionale ed efficiente il Customer Journey di buyer e fornitori, perfezionando i flussi di dati e processi lungo tutta la filiera.
In secondo luogo adottare processi di data management più evoluti. Collaborare, co-creare e condividere, velocizzando il time to market associato alle vendite omnicanale, azzerando gli errori rispetto agli ordini, spedizioni e comunicazioni e rendendo le interazioni remote equivalenti a quelle face-to-face.
Quello del Retail è un settore che si trova a dover soddisfare esigenze sempre più personalizzate e originali, consumatori che chiedono experience su misura per ciascun dispositivo. I retailer e i professionisti del marketing devono garantire un utilizzo sempre più intelligente e sicuro dei dati dei clienti, facendo in modo che le informazioni siano rilevanti per profilare un target in continua evoluzione ed offrire innovazione continua attraverso tutto il customer journey multicanale.
Per comprendere meglio l’evoluzione dell’e-commerce B2B e ottimizzare l’operatività a livello di back-end e di front-end creando un Customer Journey completo, scarica l’ebook.
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“B2B eCommerce Evolution”